Satsang


C’era una volta un cercatore di verità, eccezionalmente risoluto e fiero, di nome Suthra. Un amico un giorno andò a trovarlo e gli disse: «C’è in città un famoso guru, molto venerato da tutti nel vicinato. Andiamo a fargli qualche domanda». Suthra acconsentì e insieme si recarono alla capanna del guru, rendendogli omaggio con un inchino e con la formula di rito «Sia lode al Signore misericordioso». Il guru ricambiò il saluto e invitò entrambi a sedersi.


Dopo qualche minuto di silenzio, Suthra chiese al guru: «Avreste del fuoco? Ne avrei bisogno». «No, non ne ho al momento», rispose il guru. E seguì un altro lungo silenzio, che fu di nuovo rotto da Suthra che chiese ancora: «Sadhu, non avete del fuoco?». «Vi ho già detto che non ne ho» rispose il guru, leggermente infastidito.

Sadhu accanto al fuoco
Ma la risposta non parve soddisfare Suthra perché chiese subito, di nuovo, per la terza volta: «Sadhu, ho un gran bisogno di fuoco. Per favore, datemene un po’». A questo punto il guru si arrabbiò e rispose con asprezza: «Stupido! Smettila di chiedermi del fuoco, non riesci a capire quel che dico? Ti ho detto tre volte che non ho fuoco. Non ti basta? O vuoi continuare a ripetere la stessa domanda idiota in continuazione?». Suthra rimase in silenzio, imperturbabile per tutto il tempo che durò la filippica. Quando il guru alla fine tacque, disse: «Fratello, davvero ho bisogno del fuoco. Sei sicuro di non averne?». Ora, letteralmente imbufalito, il guru raccolse un bastone e si mosse verso Suthra e lo percosse fino a romperlo. Suthra allora sorrise e disse: «Pace, fratello. Hai risposto alla mia domanda. Entrando qui dentro ho visto e fiutato del fumo, perciò sapevo che c’era del fuoco. Ora, come tutti possono vedere, il fuoco è divampato e sta bruciando con fiamme rabbiose. Eppure, stranamente, tu continui a sostenere di non averne».

(Storia indiana)

Inserito Sab - Aprile 2, 2005, 01:48 p. in

Ritorna a: |    

Inserisci qui il tuo commento:

 

.