Tibet: fiaccolata a Roma

Sabato 12 marzo, alle 15, si è tenuta a Roma una manifestazione pubblica presso la Sala del Consiglio Provinciale e alle 17,30 una fiaccolata, da Piazza San Marco fino al Colosseo, insieme alla comunità tibetana, per chiedere pace, libertà e rispetto dei diritti del popolo tibetano e dei monaci buddisti tibetani.

FreeTibetIl 10 marzo 1959 è la data-simbolo della tragedia tibetana. Per otto lunghi anni il popolo tibetano senza difese e privo di aiuto internazionale sperò di trovare una forma di convivenza con il nuovo potere cinese. Ma fu tutto inutile. In quei giorni si ruppe la fragile convivenza: a Lhasa la rivolta fu soffocata nel sangue. Iniziò così la tragica storia del Tibet moderno: centinaia di migliaia di morti, le carestie nelle campagne espropriate, la distruzione dei monasteri, la deportazione dei monaci ridotti allo stato laicale, l’esilio in India e in occidente. È la storia del Tibet di oggi, un paese senza libertà la cui unica speranza risiede nella saggezza del suo popolo e del suo leader, il Dalai Lama, che continua incessantemente a richiedere una soluzione pacifica e non violenta al problema tibetano. La Cina è un grande e importante paese in rapida trasformazione. Se però vuole essere giustamente non solo rispettata ma anche ammirata e amata, deve riconoscere che è giunto il momento di aprire il capitolo del rispetto delle libertà civili e dei diritti umani. Se non si farà subito qualcosa, il Tibet rischia di diventare una nuova area di crisi. Bisogna fare presto, non solo perché l’identità e la cultura di un popolo rischiano di sparire, ma anche per evitare che la stessa scelta non violenta venga travolta dall’assenza di risposte.



Alla manifestazione pubblica sono intervenuti Adriano Labbucci, presidente del Consiglio provinciale di Roma, Tasi Lama, presidente della comunità tibetana in Italia, Chime R. Chökyapa, direttore dell'associazione Tibet Boureau di Ginevra, Ugo Papi, presidente degli Amici del Tibet, Dechen Dolkar, dell'associaizone Donne Tibetane e Gianni Vernetti, presidente dell'Intergruppo parlamentare Italia-Tibet; Associazione Donne Tibetane; Istituto Samantabhadra; Associazione Dharma Tibet; Casa del Tibet di Roma; Associazione Italia Tibet; Associazione Regioni Province Comuni per il Tibet; Forum Provinciale per i diritti umani (Amnesty International, Emergency, Rete Lilliput, Pax Christi, Arci, Assopace, Tavola della Pace, Lunaria, Ics, Comitato Promozione e Protezione Diritti Umani, Antigone, Ponte della Memoria).

Inserito Mer - Marzo 9, 2005, 06:39 p. in

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