Tantra-Cola


Tantra-ColaTantra significa «trama», quindi «testo». I Tantra sono scritture redatte in India a partire dal VI secolo d.C. Ce ne sono due tipi: indù e buddiste. Entrambi i Tantra sono sistemi di meditazione con uso di rituali, di tipo spiccatamente esoterico, il cui significato è tramandato da maestro a discepolo. Entrambi rappresentano la bipolarità fondamentale dell'universo [maschile lingam (da cui il cinese yang) e femminile = yoni (yin)] con figure, sculture o dipinti raffiguranti una divinità di sesso maschile unita sessualmente con una compagna di sesso femminile (shakti).


Nei Tantra indù queste shakti rappresentano la potenza femminile del dio, e il tantrismo indù dovrebbe forse più propriamente definirsi shaktismo, essendo incentrato sul culto dell'aspetto femminile della divinità, succedaneo dei culti della Grande Madre dei tempi preistorici.

Statua tantricaNel Vajrayana, ovvero nei Tantra buddisti tibetani, la donna (Pandhara) rappresenta invece la saggezza (prajna), mentre l'uomo (il bodhisattva Amitabha) è la pratica compassionevole (e l'abilità nei mezzi) di quella saggezza. Il rituale di ausilio alla meditazione comporta, per entrambi i Tantra, l'uso di formule rituali (mantra), gesti rituali (mudra) e diagrammi (yantra).

Nell'accezione diffusasi nell'Occidente post-moderno, per Tantra si intende una sorta di sessualità meditativa. Lo scopo dichiarato è quello di canalizzare l'energia sessuale stimolata da effusioni amorose controllate allo scopo di generare una sessualità più matura e consapevole e una migliore armonia di coppia. In questo caso il Tantra non dovrebbe comprendere l'atto sessuale in sé ma solo i «preliminari», che sono numerosi e complicati e comprendono esercizi di meditazione, di contatto e di consapevolezza delle reazioni che avvengono in sé e nel partner. I termini bianco e rosso, in quest'ambito, dovrebbero designare la presenza o meno dell'accoppiamento sessuale vero e proprio. In entrambi i Tantra (bianco e rosso) quello che, comunque, non dovrebbe avvenire è l'ejaculazione. Secondo i proponenti di questo neo-tantra, si sperimenterebbe in tale modo un orgasmo molto più intenso ed appagante.

Link di riferimento: Dharmadate

Inserito Dom - Luglio 17, 2005, 04:31 p. in

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