L'autonomia dell'Alto Adige come possibile modello per trovare una soluzione alla questione tibetana: questo il tema principale dell'incontro tra il presidente della giunta provinciale altoatesina Luis Durnwalder e il Dalai Lama, programmato per lunedì 1° agosto a Bolzano.

La guida spirituale e politica del Tibet, che oggi compie 70 anni, è stata invitata direttamente dal Landeshauptman qualche ora prima di partire, unitamente a una delegazione austriaca, alla volta di Mosca per importanti incontri con il mondo imprenditoriale locale. Tenzin Gyatso arriverà in aereo nel capoluogo altoatesino domenica 31 luglio e il giorno seguente, dopo il colloquio con Durnwalder, sarà tra i relatori del convegno organizzato dall'Eurac (Accademia Europea) sulla tematica dell'etica nella globalizzazione dell'economia mondiale denominato "Ethics & Global Economy".

Il Dalai Lama — che dal 1959 è costretto a vivere in esilio a Dharamsala, nell'India del nord ove hanno sede il Parlamento e il Governo tibetano a seguito dell'occupazione dell'esercito cinese — è la terza volta che si reca in Alto Adige. In passato diverse sono state anche le visite del presidente Durnwalder in India. La Provincia autonoma di Bolzano sostiene numerosi progetti nel quadro della cooperazione allo sviluppo rivolti in particolare alla formazione scolastica e professionale di giovani tibetani in esilio.

«È una figura-simbolo della lotta del popolo tibetano per la propria autonomia — così Durnwalder nel messaggio di felicitazioni inviato al Dalai Lama per il compleanno — e mi auguro che possa raggiungere gli obiettivi che persegue con impegno esemplare, con la forza della ragionevolezza e sempre con mezzi pacifici».

Fonte: AGI